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Contenere i costi di costruzione


un esempio di render di un immobile

Fare comprendere al cliente quello che tutto lo staff MyArching potrà eseguire per lui, se ci affiderà l'incarico professionale, è una necessità fondamentale. Affrontare l'intervento progettuale facendo in modo che la nuova costruzione sia compatibile con il budget a disposizione è l'unica scelta possibile.

ABBIAMO UN BUDGET LIMITATO E DOBBIAMO RISPARMIARE! Questa l'esigenza che ci pongono il più delle volte i nostri clienti e noi la trattiamo sempre in modo coscienzioso, perché combinare le varie esigenze all'interno del budget è ciò che fa la differenza fra un buon architetto ed un ottimo architetto.

Vi segnaliamo quindi una serie di piccole osservazioni che sono alla base di una analisi di contenimento dei costi senza dover per forza rinunciare all'obiettivo di soddisfare le esigenze del cliente.

Analisi dei costi di costruzione degli edifici


Fra i fattori che influenzano il contenimento dei costi di costruzione sono da annoverare:

  1. l'impronta del fabbricato sul terreno

  2. la facilità di connessione alle reti

  3. il materiale e gli strumenti utilizzati per realizzare l'edificio.

L'impronta dell'immobile è leggera se si cancella con poco sforzo

A parità di superficie, infatti, se si realizza un fabbricato monofamiliare su di un piano o su due, i costi di costruzione delle fondazioni diminuiscono e si compattano anche le parti condivise fra un vano abitabile e l'altro, diminuisce la superficie del tetto mentre la superficie delle pareti esterne rimane più o meno simile. Quindi un buon fattore di forma aiuta a diminuire il costo generale dell'edificio.

Se l'interazione col terreno si limita anche nelle sistemazioni dello stesso si ottiene un altro fattore di risparmio non indifferente. Semplici forme e lasciare inalterato il più possibile il terreno sono quindi ottime linee guida per una costruzione di qualità ma economica.


L'altro fattore di interazione fra edificio e mondo esterno sono le reti (strade - linee elettrica - fognature - acquedotti), Più si è vicini alla rete meno i costi di collegamento sono onerosi a prescindere dagli oneri di urbanizzazione eventualmente dovuti per il rilascio della concessione a costruire dell'immobile.

L'mportanza della rete. Una casa vive in simbiosi con cosa la circonda

Il materiale e il metodo costruttivo incidono nel bilancio della costruzione con tre componenti fondamentali: la manodopera, i tempi e il costo delle materie prime.

Se da un lato la costruzione tradizionale con l’utilizzo di materiali più poveri e a buon mercato sembra essere più conveniente di una costruzione con materiali più elaborati o prefabbricata, sconta poi nella manodopera meno efficiente e programmata un aggravio di costi che vanifica i risparmi ottenuti sui materiali.

Al contrario, nel processo industriale di prefabbricazione, si pianificano le fasi lavorative ma i materiali assemblati necessitano a loro volta di lavorazioni più sofisticate e quindi costano di più rispetto ai tradizionali. In linea di principio comunque la qualità garantita da un buon sistema evoluto permette di contenere i costi della manodopera a patto che la stessa sia qualificata e sappia ciò che si sta realizzando.

Impianto VMC per risparmiare nella gestione dell'edificio.

Altro fattore che va considerato è la necessità che ogni casa ha di soddisfare a una progettazione puntuale legata ad esigenze specifiche del cliente e del territorio che impongono comunque, per qualsiasi edificio realizzato in modo legale, un’attenta analisi delle condizioni al contorno che lo rendono diverso da qualsiasi altro. Questo implica il necessario intervento di un professionista che compie identico lavoro per qualsiasi tipologia di costruzione si intenda realizzare e risulta pressoché impossibile pensare di acquistare un modello "prefabbricato" senza che sia collegato un intervento ad hoc. Cioè se si compra un edificio prefabbricat ocomunque è sempre necessario un progetto ed un progettista per seguire tutte quelle parti di costruzione che necessitano di interfaccia fra terreno e fabbricato e fra terreno e per l'ottenimento della autorizzazione a costruire.


La strada per trovare un metodo di contenimento dei costi di costruzione effettivi passa attraverso uno studio del mix più adatto fra materiali, manodopera e progetto specifico che consenta di contenere i costi di costruzione bilanciando le varie componenti variabili.


La via dei materiali alternativi e dell'autocostruzione

Altri fattori che possono contribuire al contenimento dei costi sono da ricercare In base alle capacità manuali del proprietario e la possibilità di fornire in prima persona la manodopera per la realizzazione del progetto.

Per realizzare un intervento in Auto-costruzione si deve essere seguiti da un tecnico che spieghi e corregga la cattiva manualità iniziale dell'auto-costruttore e la indirizzi verso le buone pratiche.

In media, in un edificio tradizionale il 60% del costo è costituito dalla manodopera mentre in uno prefabbricato si può invertire il valore percentuale.

A conti fatti se si opta per materiali più semplici da posare e ingegnerizzati per l'auto-costruzione il risparmio reale che si può ottenere si potrà aggirare nel 35% rispetto ad un edificio realizzato da maestranze qualificate.

Dove realmente si può risparmiare con edifici realizzati in auto-costruzione è quando si adoperano materiali alternativi e naturali o provenienti da riciclo ed economia circolare. Edifici in balle di paglia - terra cruda - plastiche riciclate infatti, oltre ad abbattere drasticamente i costi dei materiali, si abbinano a metodi realizzativi collegati a circuiti solidali di auto-costruzione, classici dell'economia circolare che permettono di interagire con altri auto costruttori e ridurre con la collaborazione degli altri auto-costruttori i tempi di realizzazione dell'edificio che comunque rimangono necessariamente dilatati.

Per risparmiare serve un buon progetto


Il modo più smart di risparmiare per realizzare il proprio edificio è però quello di affrontare il progetto in modo consapevole, analizzando tutti i dati di input e le esigenze che vorremmo soddisfare in modo da pianificare le nostre azioni nel tempo e nello spazio. Si deve saper contenere lo spazio costruito entro limiti accettabili per i nostri obiettivi rducendo i costi di costruzione e gestione dell'immobile e, al tempo stesso, saper individuare una architettura aperta e scalabile che permetta al nostro progetto di potersi evolvere nel tempo per aggiunte successive, in modo da diluire le spese da affrontare per la sua completa realizzazione in tempi dilatati magari abbinati alla crescita della famiglia. rendendo la nostra abitazione viva e in sincrono cone le esigenze di chi la popola.


in queste immagini un esempio di progetto flessibile dell'arch. Fiore Polese che ripercorre molte delle considerazioni fatte in tutto l'articolo.

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